01/04/2021
A tutti gli utenti MAiC e loro familiari.
A tutto il personale.
Carissimi,
ci è sembrato importante, quest’anno, anno particolare che ci ha accomunato tutti nella sofferenza di molti (familiari, amici, conoscenti che hanno sofferto o che ci hanno lasciato), farci tutti insieme e reciprocamente, gli auguri di buona Pasqua.
Molti che ci leggono conoscono, nella fede, il senso della Speranza che la Pasqua suscita in tutti. Sappiamo che c'è Gesù che per amore, è passato come noi dalla Croce, dal sepolcro e dalla Resurrezione per una vita straordinaria futura dove non ci saranno più differenze, e dove i nostri ragazzi e le nostre famiglie, saranno i prediletti.
Ma anche coloro che pensano di non essere animati dalla Fede, se appena si sintonizzano con tutta la Creazione che in questo tempo di Primavera rinasce dopo la “morte” dell’Inverno, possono fare il passaggio, la Pasqua, dalla morte alla vita, grazie al loro impegno nelle cose piccole o grandi di ogni giorno, solo se animati dall'Amore che riesce a dare ordine a tutte le nostre azioni.
Sì, anche tutta la MAiC è animata dalla certezza che la nostra non è una speranza vana. E ci vogliamo esprimere con tutto il nostro impegno, ogni giorno, come il nostro personale tutto ci stimola a fare, grazie alla fantasia fertile che sanno mettere all’opera. Se l’immediato futuro è un po’ incerto e non siamo in grado di rispondere alle vostre tante domande, è solo perché siamo tutti in attesa che finisca questa terribile pandemia che ci impedisce di programmare. Ma potete essere certi che stiamo pensando alla stagione estiva a Ronchi, come alle esigenze dell’autismo e di tutta l’età evolutiva. Il nostro impegno continua perché siete tutti voi la ragione del nostro impegno.
Vogliamo augurare a tutti una Pasqua di speranza e di gioia nonostante tutto.
La vivremo idealmente tutti insieme con un grande abbraccio almeno virtuale.
A presto.
Il Presidente
Luigi Bardelli